Francesco Fagnani racconta la nuova edizione di “Eli & Mo, amici in rete”
Questo titolo di Collilunghi è stato scritto da Roberto Luciani alcuni anni fa ed entra ora a far parte della collana con una nuova edizione.
“Nuova non solo per la diversa veste grafica con la quale si presenta – spiega Francesco Fagnani – ci sono stati infatti piccoli ma importanti interventi anche nel testo. Quando è uscito, una decina di anni fa, il web non era la grande rete che ci permette di essere tutti sempre connessi (e immersi) oggi, i bambini non avevano tra le mani smartphone e tablet fin da piccolissimi, il linguaggio stesso era diverso”.
Va detto che l’intento, allora, era proprio quello di introdurre, senza demonizzare, le nuove tecnologie, ma non è mai stata, e non lo è certo diventata ora, una storia che vuole esplorare il tema delle amicizie virtuali o dei pericoli della rete”.
Quella di Eli & Mo è fondamentalmente una storia di amicizia.
“Racconta quanti modi ci sono per fare amicizia e anche le emozioni che una sempre maggiore vicinanza e intimità, naturalmente provoca e scatena”.
Con la sapienza, la grazia e la delicatezza che lo ha sempre contraddistinto, Roberto Luciani infatti racconta una amicizia tra un elefante e una mosca, così diversi eppure grandi amici, che si evolve, che attraversa anche momenti in cui “non ci i riconosce più” e non “si sa cosa dire”.
Eli & Mo invitano i bambini ad avere il coraggio di superare gli “schermi”, le barriere, i muri della timidezza, della paura, di trovare un modo dentro di sé un talento, una abilità che possa aiutarli ad avvicinarli agli altri.
Fare amicizia non è immediato, non è scontato.
Eli & Mo inizialmente sono amici “virtuali”, c’è una distanza tra loro, eppure sono convinti di conoscersi perfettamente. Invece quando si incontrano si studiano, sorpresi e impacciati. Scoprono caratteristiche che “da lontano” (in questo caso da dietro uno schermo) non erano visibili. Un elefante è gigante, un mosca piccolina. Sono diversissimi.
Eppure sono amici ed è proprio la vicinanza e l’accettazione delle loro differenze che permette a loro di costruire una amicizia più