“Più unici che rari”, per parlare di diversità e amicizia
Una lettura divertente ed emozionante, firmata Sabrina Rondinelli, per scoprire che la diversità può trasformarsi in una grande ricchezza.
Ogni ragazzo, all’interno della mitica III C, si distingue per qualcosa di speciale: c’è chi è timido e chi fa il bulletto, c’è chi ha gli occhi di colori diversi e chi ha una forma di dislessia, c’è chi si sente trasparente e chi soffre di solitudine. Poi c’è anche chi soffre di una malattia rara. Insomma, gli studenti della III C sono proprio “unici”!
“Tutti i compagni della mia classe, la mitica III C, si distinguono per qualcosa”, è così che inizia Più unici che rari, una storia a più voci che narra le avventure di ragazze e ragazzi che parlano, litigano, scherzano e si vogliono bene, ognuno con i suoi problemi e i suoi desideri. Una lettura per raccontare ai più giovani i temi dell’unicità e della diversità, quanto mai attuali nella scuola di oggi.
Ci sono Bianca, la più intelligente, e Filippo, un tipo molto responsabile. Ci sono Teresa, che ha una passione per i numeri, e Olga che soffre di dermatite. Ma soprattutto c’è la loro voglia si stare insieme, come una vera classe!
Più unici che rari nasce dalla penna di Sabrina Rondinelli, scrittrice molto amata dai ragazzi ed esperta di scrittura creativa. Le storie dei suoi personaggi nascono, si sviluppano e si intrecciano, in un crescendo di grandi emozioni, accompagnati dalle illustrazioni di Francesco Fagnani, curatore della collana Collilunghi.