“Idea Plastica”: puliamo il mondo insieme

Perché la plastica è diventata un’emergenza ambientale molto sentita a livello globale.

La plastica è un materiale davvero incredibile: le sue caratteristiche (è leggera, economica, igienica, facile da lavorare) la rendono uno dei materiali più usati al mondo. Così la ritroviamo nei giocattoli e nelle navicelle aerospaziali, nei cellulari e nei contenitori per conservare il cibo, nei vestiti e nei semplici sacchetti. Ovunque, nelle case, nelle scuole, negli ospedali…

Ma se la plastica è così preziosa e ci aiuta a vivere meglio, perché è diventata anche un’emergenza ambientale? La risposta a questa domanda non si trova però negli oggetti in plastica che usiamo tutti i giorni, ma nel nostro comportamento, nel modo in cui ce ne liberiamo dopo averla utilizzata.

Con la prima edizione di Idea Plastica per pulire il futuro, gli alunni e gli insegnanti coinvolti avranno l’occasione di conoscere da vicino il mondo della plastica e, soprattutto, i gesti quotidiani per far sì che da risorsa non si trasformi in problema. La campagna educativa, rivolta alle classi della scuola secondaria di I grado, è stata realizzata da Librì Progetti Educativi in collaborazione con Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica.

Il progetto fornisce alle ragazze e ai ragazzi i giusti strumenti per realizzare un percorso didattico che li porti alla consapevolezza dell’importanza di ridurre gli oggetti e gli imballaggi in plastica e alla loro raccolta differenziata, perché possano essere raccolti in maniera corretta e poi riciclati. Oggi sappiamo che la maggior parte della plastica che inquina i mari proviene dai grandi fiumi, cioè proprio da un errato smaltimento della plastica.

Per questo è fondamentale far capire alle nuove generazioni l’importanza di acquisire comportamenti sostenibili e di far crescere ovunque una coscienza ambientale, così come indicato dal Piano per l’Educazione alla sostenibilità, col quale il MIUR ha recepito l’impegno e i 17 obiettivi tracciati nell’Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030 da 193 Paesi membri dell’ONU. L’obiettivo numero 12 riguarda proprio i consumi sostenibili: a tutti gli Stati si chiede proprio di ridurre la produzione dei rifiuti (anche in plastica) attraverso il riciclo e il riutilizzo.

Corepla è il Consorzio nazionale senza scopo di lucro per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in plastica, istituito per legge nel 1997, che assicura il ritiro del materiale raccolto in più del 90% dei Comuni italiani, riciclando o recuperando così quasi 700.000 tonnellate di imballaggi.

La campagna educativa è composta da tanti materiali per lavorare in classe: troverete dei libri illustrati per i ragazzi con le divertenti avventure del Detective Catch, che cercherà di scoprire da dove vengono le plastiche e dove vanno a finire; troverete anche una guida per gli insegnanti, con le attività didattiche, e una locandina per scoprire il concorso Tutti a raccolta!

Sul sito dedicato alla campagna, www.ideaplastica.it, si trovano tante informazioni e consigli sulle modalità di raccolta, riciclo e riutilizzo degli oggetti e degli imballaggi in plastica, materiali gratuiti e approfondimenti scientifici, oltre alla galleria con gli elaborati delle classi.