Futuro: la grande opportunità di salvare il pianeta

Con la campagna educativa FUTURO, realizzata per Fondazione Ambienta, le ragazze e i ragazzi scoprono che tutelare l’ambiente è anche una grande occasione per far nascere nuove idee e professioni.

Oggi stiamo vivendo importanti cambiamenti che hanno delle ripercussioni sull’ambiente e sul nostro stile di vita, sulle nostre economie. Parliamo di clima, di acqua e aria, di cibo, di fonti energetiche. Proprio questi cambiamenti ci impongono di mutare qualcosa nel nostro modo di vivere, se vogliamo salvaguardare l’ambiente, e trovare nuove soluzioni per il pianeta.

Con Fondazione Ambienta, Librì Progetti Educativi ha attivato fin da subito una partnership per realizzare nelle scuole campagne educative sull’ambiente e la sostenibilità, di cui Futuro è una delle articolazioni rivolta agli studenti della scuola secondaria.

Ecco dunque la grande sfida che attende i giovani d’oggi: progettare uno sviluppo industriale che sia anche sostenibile e rispettoso dell’ambiente, che utilizzi in maniera responsabile le preziose risorse del pianeta, e che contemporaneamente porti anche benessere sociale e faccia nascere nuove opportunità professionali.

Come indicato anche dal MIUR, nelle linee sull’Educazione ambientale e alla sostenibilità, la scuola deve diventare “il luogo di elezione per attivare progetti sull’ambiente”. Alla luce dell’Agenda 2030, la scuola è infatti “l’istituto che, prima di ogni altro, può sostenere il lavoro dei giovani verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (link), il programma d’azione sottoscritto da 193 Paesi membri dell’ONU, ci dice che insieme agli obiettivi ambientali – prendersi cura dell’ambiente, non sprecare le risorse e tutelare gli habitat – è necessario promuovere un’economia sostenibile e giusta.

Insomma, un nuovo modo di pensare al domani del pianeta e dei nostri ragazzi! È questo l’obiettivo di Futuro, la campagna educativa realizzata da Librì Progetti Educativi e Fondazione Ambienta, rivolta alle classi delle scuole secondarie di I e II grado di tutta Italia. Perché quel futuro, di cui le ragazze e i ragazzi parlano grazie ai materiali del kit didattico, è già cominciato.

Così, grazie alla campagna educativa, le classi non solo hanno la possibilità di conoscere più da vicino le maggiori questioni ambientali di cui sentono parlare in tv o leggono su internet – dalle nuove fonti energetiche ai rifiuti, dall’utilizzo del suolo alla mobilità – ma possono scoprire tante testimonianze concrete di aziende e start-up che, con idee nuove e sostenibili, hanno creato lavoro diventando spesso una ricchezza per il proprio territorio.