La gentilezza vola lontano
Una campagna educativa, realizzata in collaborazione con Fondazione CR di Firenze e File, per parlare in classe di rispetto e gentilezza
Matematica e italiano, scienze e storia. Tutte materie importanti, certo, che fanno parte del curricolo didattico. Ma andare a scuola, stare con gli altri, è qualcosa di più. La classe è anche un luogo dove i più piccoli imparano a confrontarsi con i pari, sperimentano e vengono a contatto con le differenze, cominciano ad ascoltare loro stessi e gli altri, imparano il valore dell’accoglienza e della gentilezza. Perché la gentilezza si può imparare, fin da piccoli.
Proviamo a fare un gioco: gli scienziati dicono che il battito d’ali di una farfalla può provocare una tempesta dall’altra parte del mondo, e dunque grandi cambiamenti. Ma se questo è vero, allora anche il piccolo gesto di gentilezza di un bambino può trasformare il luogo in cui vive. E renderlo migliore!
È a questo gioco – che poi tanto gioco non è – che si ispira La gentilezza vola lontano, la campagna educativa che abbiamo realizzato con Fondazione CR Firenze, FILE e Fondazione NOI per tutte le classi III, IV e V della scuola primaria.
Un percorso didattico che permette alla classe di svolgere tante diverse attività che hanno l’obiettivo di migliorare le relazioni tra i bambini, di prevenire le forme di esclusione e di solitudine, di promuovere il rispetto per le persone e anche per le cose, di mettere al centro della classe la generosità e l’altruismo che ogni bambino porta con sé.
La scuola rappresenta da sempre per Fondazione CR Firenze, che ha sostenuto la campagna educativa, un’area privilegiata dove investire le proprie risorse. In particolare verso quei bambini e quelle famiglie che vivono situazioni di fragilità. Allo stesso modo FILE è impegnata da molti anni a sostenere le persone che si trovano a vivere momenti difficili.
È dal loro impegno che è nato questo progetto educativo, fondato sul tema della gentilezza, del rispetto, dell’ascolto e dell’accoglienza, valori che devono entrare sempre più nel percorso educativo e di formazione dei bambini, nelle aule scolastiche, e da loro nelle famiglie.